Fisica per Farmacia

Avviso importante

A partire dal prossimo semestre non terrò più il corso di Fisica per Farmacia: mi sostituirà il Prof. Franco Camera. Pertanto, l'appello del 22 Febbraio sarà l'ultimo che io farò. Appelli successivi saranno tenuti dal nuovo docente.

A causa di questo cambiamento, gli studenti che superano lo scritto del 22 Febbraio sono invitati a sostenere la prova orale nello stesso appello. In caso di problemi specifici di singoli studenti sarà possibile sostenere l'orale in una data successiva (e comunque entro il mese di Marzo) facendo presente a me questa necessità prima della correzione dello scritto del 22.

News

Gli orali dello scritto del 22 Febbraio si terranno a partire dalle ore 10:30 di Mercoledì 28 presso l'aula Astrofica e Plasmi del Dipartimento di Fisica (primo piano).

I risultati dello scritto del 22 Febbraio sono ora disponibili.

Tutoraggio - Gli studenti sono invitati a rivolgersi, oltre che al docente, anche al tutore, Dott. Davide Basilico <davide.basilico@unimi.it> per chiarimenti o spiegazioni relative a specifici problemi svolti in vista dello scritto.

Corso

Il corso si compone di 40 ore di lezione e 16 ore di esercitazione. Le esercitazioni sono normalmente svolte subito dopo le lezioni, in modo da sviluppare con esempi concreti i concetti espressi.

Libri di testo consigliati

Qualsiasi buon libro di fisica di livello universitario può essere utilizzato come guida nello studio. Qui sotto elenco comunque i testi consigliati, cercando di evidenziare i pregi e difetti di ciascuno.

David Halliday • Robert Resnick • Jearl Walker

Fondamenti di Fisica - Meccanica, Termologia, Elettrologia, Magnetismo, Ottica

Casa Editrice Ambrosiana, 6ª edizione (2006)

Un classico volume di fisica, utilizzato oramai da molti anni da studenti di varie facoltà. Il testo è molto completo e contiene ampio materiale per uno studio individuale; sono presenti anche molti esempi svolti ed esercizi (con soluzioni per gli esercizi di numero dispari). Il programma del corso seguirà da vicino i capitoli di questo manuale.

Raymond A. Serway • John W. Jewett

Principi di Fisica, vol. 1

Casa Editrice Edises, 4ª edizione (2008)

Testo molto simile al precedente. La versione italiana del volume presenta purtroppo alcuni aspetti discutibili: la traduzione è stata infatti eseguita in modo troppo letterale, e si trovano pertanto molti esempi concreti con unità di misura del mondo anglosassone (ad esempio, le velocità di automobili sono fornite in miglia orarie).

Ferdinando Borsa • Alessandro Lascialfari

Principi di fisica per indirizzo biomedico e farmaceutico

Casa Editrice La Goliardica

Un manuale di fisica espressamente scritto per indirizzi biomedici e farmaceutici. Presenta quindi rispetto ai volumi indicati sopra l'indubbio vantaggio di fornire esempi vicini agli interessi degli studenti di questi corsi di laurea. Il testo è significativamente più conciso e presenta molte meno figure due manuali indicati sopra (i quali seguono il classico stile didattico americano).

Test di autovalutazione

Periodicamente (una volta a settimana o più spesso durante il corso) verranno pubblicati in questa pagina dei test di autovalutazione. I test andranno completati dagli studenti entro una settimana; i risultati verranno discussi durante le lezioni successive. I test sono uno strumento fondamentale per preparare l'esame: il docente si aspetta quindi che tutti gli studenti li svolgano nel migliore dei modi entro una settimana dalla pubblicazione del test. Gli studenti riceveranno un feedback sull'esito del test.

Il test viene corretto in maniera automatica. Per questo è importante che le risposte aperte siano inserite in maniera opportuna. Attenersi scrupolosamente alle seguenti procedure:

  • Risposte numeriche vanno inserite direttamente, senza discutere il risultato: ad esempio, se la soluzione è x = 1.41, inserire solo "1.41".
  • Utilizzare il punto e non la virgola per separare i decimali.
  • Omettere le unità di misura nelle risposte dei test (generalmente le unità sono indicate nella domanda stessa, ad esempio "qual è la lunghezza in metri della circonferenza?"). Lo stesso vale per gli angoli misurati in gradi.
  • Se si deve utilizzare la notazione esponenziale, separare la mantissa dall'esponente con la lettera "e": ad esempio inserire "2e3" per indicare 2 × 10³ = 2000.

Si intende che queste regole vanno seguite solo per i test di autovalutazione (che sono corretti automaticamente) e non per gli esami scritti (che sono invece corretti dal docente).

Test (2017)

Test 0: Prerequisiti (scadenza: 6 Marzo)

Test 1: Unità di misura (scadenza: 9 Marzo)

Test 2: Cinematica (scadenza: 16 Marzo)

Test 3: Vettori (scadenza: 22 Marzo)

Test 4: Forze 1 (scadenza: 27 Marzo)

Test 5: Forze 2 (scadenza: 30 Marzo)

Test 6: Energia e Lavoro (scadenza: 10 Aprile)

Test 7: Quantità di moto e urti (scadenza: 14 Aprile)

Test 8: Gravità

Test 9: Fluidi

La scadenza della consegna vale per gli studenti frequentanti quest'anno il corso; per gli altri, può essere conveniente sostenere i test man mano che si studiano o ripassano i relativi argomenti. Tutti i test vanno comunque fatti e superati (almeno il 70% delle risposte esatte) da tutti gli studenti prima di sostenere la prova scritta d'esame.

Gli studenti possono verificare i punteggi ottenuti nei test di autovalutazione direttamente alla fine del test; (per i vecchi test, si deve invece andare in questa pagina). È possibile modificare il proprio test correggendo domande errate; evitare invece di inserire un nuovo test.

Esercizi di preparazione

In fondo a questa pagina è possibile trovare alcune esercitazioni per l'esame scritto ed i testi degli esami precedenti, con soluzioni; altri problemi si possono trovare sul sito del corso parallelo tenuto dal Prof. Lascialfari:

http://users.unimi.it/lascialfari/didactics.htm

Tuttavia, tutti questi problemi sono generalmente troppo difficili per studenti che iniziano a studiare fisica. La preparazione deve quindi essere graduale: per questo è indispensabile svolgere molti problemi (partendo dai più semplici per poi aumentare gradualmente la difficoltà) che si possono trovare nei libri di testo consigliati; i test di autovalutazione sono un ulteriore aiuto.

Soluzioni svolte di problemi dal testo Halliday-Resnick-Walker sono disponibili sul sito della Wiley.

Un testo con soluzioni svolte di problemi che può essere utilizzato per la preparazione dello scritto è

J. R. Gordon • R. V. McGrew • R. A. Serway • J. W. Jewett, Jr.

Esercizi di Fisica

Casa Editrice Edises

Programma del corso

Misure fisiche

  • Unità fondamentali del Sistema Internazionale, prefissi, unità derivate
  • Scalari e vettori, prodotto scalare e prodotto vettoriale (espressi analiticamente per componenti o geometricamente).

Cinematica

  • Moto in una dimensione: posizione e spostamento, velocità, accelerazione, moto uniformemente accelerato, caduta libera
  • Moto in più dimensioni: traiettoria, moto uniformemente accelerato, moto circolare uniforme, velocità angolare ed accelerazione angolare

Dinamica del punto materiale

  • Leggi di Newton: concetto di forza e di massa, equazioni del moto, azione e reazione
  • Sistemi inerziali e non inerziali, cambi di sistema di riferimento, forze apparenti
  • Esempi di forze: forza di gravità e costante g, forza elastica, forza centrifuga, forza di attrito statico e dinamico
  • Lavoro effettuato da una forza, forze conservative, energia potenziale e cinetica, conservazione dell'energia

Dinamica dei sistemi estesi

  • Centro di massa e calcolo del centro di massa
  • II legge di Newton per sistemi di particelle, quantità di moto e legge di conservazione associata
  • Urti elastici e anelastici in una dimensione; cenni su urti in più dimensioni

Moto rotatorio

  • Momento di inerzia: definizione, calcolo, e teorema degli assi paralleli, energia cinetica di un corpo in rotazione
  • II legge di Newton per corpi rigidi rotanti, momento angolare e legge di conservazione associata, torsione

Gravitazione

  • Legge di gravitazione universale
  • Forze centrali e conservazione del momento angolare
  • Leggi di Keplero
  • Forza gravitazionale all'interno ed all'esterno di una distribuzione di massa sferica

Meccanica dei fluidi

  • Definizioni di densità e pressione
  • Legge di Stevino, principio di Pascal e principio di Archimede
  • Equazione di Bernoulli
  • Fluidi ideali e non ideali: viscosità, capillarità e tensione superficiale

Oscillazioni

  • Moto armonico in una dimensione: equazione del moto, soluzione, energia cinetica e potenziale
  • Pendolo semplice e pendolo fisico

Termodinamica

  • Temperatura, calore, e prima legge della termodinamica
  • Calore specifico, calore latente, trasmissione del calore
  • Teorica cinetica dei gas: numero di Avogadro, equazione di stato dei gas perfetti, descrizione miscroscopica dei gas
  • Secondo principio della termodinamica: entropia, ciclo di Carnot, applicazioni

Elettromagnetismo

  • Carica elettrica e legge di Coulomb, campo elettrico e linee di campo
  • Legge di Gauss: flusso, potenziale elettrico, conduttori, dielettrici, condensatore
  • Corrente elettrica, resistenza, legge di Ohm, leggi di Kirchhoff
  • Cenni al campo magnetico e alla legge di Lorentz

Cose (ovvie) da sapere

Un certo numero di cose (giudicate ovvie da chi scrive) sono indispensabili da sapere per poter passare l'esame (ovvero, chi non le sa non potrà superare la prova orale):

  • Area e circonferenza del cerchio; volume e superficie della sfera; valore numerico di π = 3.14...
  • Teoremi elementari di geometria (es.: Pitagora, Euclide, eguaglianza di angoli opposti al vertice);
  • Semplici espressioni di trigonometria (es.: definizione ed uso del seno, coseno, e tangente);
  • Densità dell'acqua; volume di un litro (e quindi peso di un litro d'acqua);
  • Semplici trasformazioni tra unità di misura (ad esempio trasformare una densità da g/cm3 a kg/m3).

Modalità di esame

Il corso prevede un esame scritto ed un esame orale. L'esame scritto è composto da 5 problemi, che spaziano sull'intero programma: generalmente ci sono due problemi di meccanica, uno di fluidodinamica o gravità, uno di termodinamica, ed uno di elettromagnetismo. Durante lo svolgimento dell'esame scritto non è (più) consentito utilizzare libri ed appunti; tuttavia, gli studenti possono stampare e portare con sé il formulario che trovano in fondo a questa pagina e che copre gran parte degli argomenti svolti. Ricordo poi che è necessario invece portare con sé una calcolatrice per effettuare i conti. Gli studenti che superano l'esame scritto, cioè quelli che ottengono una votazione maggiore o uguale a 16, vengono ammessi all'esame orale. All'esame orale generalmente vengono proposti semplici problemi sui vari argomenti del programma.

A discrezione dello studente è possibile sostenere l'orale anche nell'appello successivo, ma non è possibile conservare il voto dello scritto oltre tale termine. Gli studenti che superano lo scritto e che intendono sostenere l'orale subito devono presentarsi alla correzione; se non si presentano, verrà assunto che intendono sostenere l'orale alla sessione successiva. Ugualmente, gli studenti che hanno sostenuto positivamente lo scritto nella sessione precedente devono essere presenti alla correzione (pena la decadenza dello scritto). Subito dopo la correzione dello scritto verrà stilato e comunicato il calendario delle prove orali.

Punteggio dell'esame scritto

Per trasparenza, si forniscono qui le modalità di calcolo del punteggio dello scritto. Ciascun problema di un esame scritto è composto da più domande (generalmente tre, ma alcune volte due o quattro). Ciascuna domanda ha un "peso" assegnato, cioè un valore che dipende dalla difficoltà della domanda: maggiore è la difficoltà, maggiore sarà il peso assegnato. La somma dei pesi di ciascun problema è sempre 10. Durante la correzione, assegno un punteggio a ciascuna risposta fornita per ciascuna domanda: una risposta assente o totalmente sbagliata ha un punteggio nullo, mentre una risposta totalmente corretta ha un punteggio 5. Calcolo poi per ciascuna domanda di ciascun problema la somma del prodotto dei pesi per i punteggi assegnati: cioè

P = ∑n wn pn

dove wn sono i pesi e pn i punteggi, e dove la somma va su tutti le domande dello scritto. In questo modo, un problema perfettamente risolto fornirà un punteggio totale di 5 x 10 = 50, ed un compito perfettamente risolto un punteggio totale di 250. Infine, il punteggio P è riscalato linearmente in modo che P = 100 (due problemi perfettamente risolti) dia un voto di 18, e P = 200 (quattro problemi perfettamente risolti) dia un voto di 30.

Prossimi appelli

Le date dei prossimi esami scritti sono:

Giovedì 12/01/2017

Giovedì 16/02/2017

Venerdì 26/05/2017

Mercoledì 05/07/2017

Giovedì 14/09/2017

Mercoledì 15/11/2017

Venerdì 19/01/2018

Giovedì 22/02/2018

Gli esami orali si terranno di norma la settima seguente e verranno comunicati di volta in volta.